Una cosa che apprezzo della cultura americana è il rispetto delle tradizioni di famiglia e di tutto ciò che gli è appartenuto, il preservarne i ricordi e farne tesoro. La musica country è lo specchio di questo, di come la tradizione musicale venga tramandata di generazione in generazione mantenendone immutato il valore. Scott MacKay è un giovane che è cresciuto col suono Twang delle Telecaster e di tutto quello che proviene dalla musica country degli anni ’50 e ’60. Viene da Charlottetown in Canada e nelle 10 canzoni originali che compongono il suo terzo album Stupid Cupid, offre una versione fresca e moderna del country classico. Il suo amore per questa musica è sbocciato definitivamente una sera ad un open-mic al Cafe Koi di Calgary dove ha incontrato un artista di nome Carter Felker che lo ha invitato ad una jam session dove ha conosciuto John Prine, e il mondo di musica country gli si è spalancato dinnanzi.
MacKay affronta i temi classici della musica country quello giocoso, quello di amori finiti, quello di omicidi… raccontandoli sempre con una buona dose di umorismo nei testi lasciando comunque a una parte emozionale nelle canzoni dove si ride e si gioca ma dove ogni tanto si versa anche una lacrima. Per migliorare il suo stile, Scott ha seguito corsi di scrittura a Nashville ed anche il suo lavoro di insegnante elementare lo aiuta molto nel rendere freschi, moderni ed immediati i suoi testi. Un disco di country degli anni ’50 completamente immerso nel 2021 che fa esattamente ciò che un disco di musica country deve fare… farci stare bene!